In merito al nuovo Sistema di controllo della tracciabilità dei rifiuti, denominato SISTRI, la Federazione Nazionale degli Ordini dei Medici ricorda che i medici e gli odontoiatri che esercitano nello studio privato (e quindi non sotto forma di impresa o ente), non sono tenuti ad aderire al sistema SISTRI, neanche quando svolgono l’attività sotto forma di studio associato. Infatti il nuovo sistema per il momento riguarda esclusivamente le imprese o gli enti produttori di rifiuti e, quindi, non i singoli professionisti. Le novità che riguardano i medici e gli odontoiatri sono relative alla modulistica da conservare: infatti il medico e l’odontoiatra dovrà fornire all’impresa di trasporto dei rifiuti i dati necessari alla compilazione, da parte del trasportatore, della scheda SISTRI e conservarne una copia per cinque anni. Poi il gestore dell’impianto di smaltimento trasmetterà al medico e all’odontoiatra copia della scheda SISTRI completa della presa in carico del rifiuto, attestante l’assolvimento degli obblighi di legge. Questi sono i documenti che il professionista è tenuto a conservare presso il proprio studio ed esibire alle autorità competenti in caso di verifiche o controlli.

(estratto da TOSCANA MEDICA NEWS N. 14 DEL 6 MAGGIO 2010)