L’obbligo di accettare pagamenti effettuati attraverso carte di debito o credito trova la sua fonte legislativa primaria nella disposizione di cui all’articolo 15, comma 4, del decreto-legge 18 ottobre 2012, n. 179, convertito, con modificazioni, dalla legge 17 dicembre 2012, n. 221 e successive modificazioni e integrazioni.
Si rileva, in particolare, che il comma 900 (In vigore dal 1 gennaio 2016) della legge 28/12/2015, n. 208 (legge di stabilità n. 2016) ha modificato l’art. 15 del decreto-legge 18 ottobre 2012, n. 179, stabilendo che i professionisti sono obbligati ad accettare sempre pagamenti basati su carta di debito o credito per operazioni sopra i 5 euro. Tale obbligo non trova applicazione solo nei casi di oggettiva impossibilità tecnica.
Pertanto, stante quanto suesposto, si sottolinea che l’obbligo dei professionisti di dotarsi del POS è già vigente. A tale obbligo ad oggi non è correlato un apparato sanzionatorio.
A tal proposito è prevista l’emanazione di un decreto interministeriale con il quale verranno disciplinati le modalità, i termini e l’importo delle sanzioni amministrative pecuniarie
PROPOSTA ENPAM PER CONVENZIONE CON SUM UP (METODO DI PAGAMENTO COMPATIBILE CON POS)