Guida – aggiornata all’11 gennaio 2022 – delle disposizioni regionali e nazionali in materia di tracciamento dei casi covid

Condividiamo sul sito dell’Omceo Pistoia il materiale – in costante aggiornamento – che norma il tracciamento dei casi di covid.

Troverete tre sezioni:

  1. REGIONE TOSCANA, NORMATIVA TRACCIAMENTO – CITTADINO
  2. REGIONE TOSCANA, NORMATIVA TRACCIAMENTO – PERSONALE SANITARIO
  3. ITALIA, NORMATIVA GENERALE DI RIFERIMENTO

Il materiale che trovate di seguito è aggiornato a martedì 11 gennaio 2022

1. REGIONE TOSCANA, NORMATIVA TRACCIAMENTO – CITTADINO

Che cosa deve fare il cittadino

La gestione informatizzata prevede un ruolo attivo del cittadino che segnala alcune informazioni personali al servizio sanitario regionale, accedendo in maniera sicura con SPID, CNS o CIE al portale https://referticovid.sanita.toscana.it, contribuendo così a semplificare e velocizzare l’attività di tracciamento.
Il link per l’autovalutazione verrà da subito attivato anche sul portale http://fascicolosanitario.regione.toscana.it/ e a seguire sulla App Toscana Salute.

I cittadini che abbiano riportato un risultato positivo al tampone devono quindi, attraverso l’accesso in maniera sicura con SPID, CNS o CIE al portale https://referticovid.sanita.toscana.it, compilare il questionario di autovalutazione, che consente di gestire correttamente il provvedimento di sanità pubblica e di conseguire, al termine della malattia, l’attestazione di termine di isolamento sanitario da Covid.

 

2. REGIONE TOSCANA, NORMATIVA TRACCIAMENTO – PERSONALE SANITARIO

Le indicazioni dell’ordinanza

L’ordinanza prevede una serie di indicazioni che ridefiniscono il sistema di gestione del tracciamento dei casi e delle attività delle Asl, dei medici di medicina generale e dei pediatri di libera scelta, delle farmacie aderenti agli accordi e delle associazioni di volontariato con due principali obiettivi: semplificare e sburocratizzare i provvedimenti di isolamento delle persone ancora in attesa di essere contattate; aumentare il numero dei tamponi da somministrare attraverso un incremento dell’elenco dei soggetti autorizzati dalla Regione a effettuare test antigenici rapidi e molecolari. Nello specifico, farmacie, medici e pediatri di famiglia e associazioni di volontariato sono tenuti a registrare in tempo reale i risultati dei tamponi, sia positivo che negativo, sulla app #insalute, integrata con il sistema informativo regionale, per le conseguenti azioni da parte delle Asl.

1- Attività delle Aziende USL

Le Centrali di tracciamento delle Aziende USL dovranno prioritariamente:

  • prendere in carico i casi positivi secondo il criterio cronologico della data di diagnosi attraverso un tampone risultato positivo e presente nel sistema regionale (casi ancora in attesa di essere contattati per definirne la guarigione o la rivalutazione);
  • soggetti che per motivi sociali, socio-sanitari o personali non possono svolgere un ruolo attivo nel percorso informatizzato di auto-valutazione, non avendo risposto compiutamente, al fine di fornire informazioni dal sistema.

Le Aziende USL sono tenute ad incrementare in maniera sostanziale la capacità di tracciamento quotidiana, anche al fine del rilascio delle attestazioni di termine di isolamento sanitario da Covid19.

Le Aziende Sanitarie sono tenute ad incrementare l’offerta di tamponi molecolari e antigenici, attuando, nel territorio di competenza, gli obiettivi definiti dalla Direzione Regionale Sanità, Welfare e Coesione Sociale, anche attraverso delle convenzioni uniformi sul territorio regionale.

Le Aziende Sanitarie sono tenute a continuare a garantire una costante e continua attività di informazione sui percorsi Covid-correlati, comprensibile, attuale e di facile accesso, utilizzando tra gli altri i siti istituzionali e i numeri telefonici dedicati, sempre accessibili, al fine di evitare il ricorso improprio sia ai numeri di emergenza che ai numeri della Continuità Assistenziale.

Per quanto riguarda l’attività di gestione dei provvedimenti di isolamento, le Aziende USL provvedono attraverso il sistema informativo sanitario della prevenzione collettiva a:

  • aprire il provvedimento di inizio isolamento automaticamente per quei cittadini che abbiano riportato un risultato positivo al tampone per Covid 19 ed abbiano compilato correttamente il questionario di autovalutazione, inviando quindi in tempo reale il provvedimento di isolamento ai recapiti indicati.
  • aprire il provvedimento di inizio isolamento per tutti coloro che non hanno seguito le indicazioni inviate dal sistema regionale e non hanno aderito al sistema di autovalutazione. Nella scheda relativa, come stato della sorveglianza, deve essere indicata la dizione “perso nel follow up” per i casi in gestione in arretrato. Questi soggetti potranno in qualsiasi momento aderire al sistema di autovalutazione, permettendo il perfezionamento della pratica, qualora nel frattempo non siano stati contattati dalla Centrale di Tracciamento dell’Azienda di riferimento;
  • chiudere il provvedimento di isolamento automaticamente attraverso l’invio dell’attestazione di termine di isolamento sanitario da Covid19 per i soggetti asintomatici e paucisintomatici dopo 7 o 10 giorni a seconda dello stato di vaccinazione a seguito di un referto di tampone negativo eseguito nei tempi corretti; ove, trascorse le 24 ore dall’esito del tampone negativo non venga trasmesso il provvedimento di fine isolamento, il referto positivo del tampone iniziale e di quello negativo finale, sostituiscono il suddetto provvedimento.
  • inviare automaticamente il fine isolamento trascorsi 21 gg dalla data del primo tampone positivo;

2. Medici di Medicina Generale e Pediatri di Famiglia

I Medici di Medicina Generale ed i Pediatri di Famiglia, in attuazione dei rispettivi Accordi finalizzati alla prosecuzione della gestione della pandemia da Sars-Cov2, collaborano su base volontaria all’incremento dell’offerta complessiva dei tamponi, attraverso l’esecuzione di test antigenici rapidi secondo le categorie consentite e poste in carico all’SSR con riferimento agli accordi regionali vigenti, alla normativa nazionale e regionale e alle ordinanze, tra cui l’OPGR 66/21. I Medici di Medicina Generale ed i Pediatri di Famiglia prescriveranno il test molecolare ed antigenico a carico del SSR in coerenza con la normativa e le condizioni cliniche dell’assistito, attueranno i contenuti previsti dall’Ordinanza del Presidente della Giunta Regionale n.66 del 28.12.2021 e dalle circolari della Direzione Sanità, Welfare e Coesione Sociale Regionale.
Inoltre il Medico di medicina generale e il Pediatra di famiglia registrano in tempo reale sulla APP #insalute, integrata con il sistema informativo regionale, il risultato del test, sia positivo che negativo, per le conseguenti azioni da parte degli organi competenti delle Aziende USL.
Prendono in carico i propri assistiti positivi e ne orientano le scelte; i Medici di medicina generale effettueranno, se del caso, la segnalazione per la prescrizione di anticorpi monoclonali e di farmaci antivirali; i Pediatri di Famiglia collaborano alla campagna di prevenzione e sorveglianza in ambito scolastico.

3. Farmacie aderenti agli accordi

Le Farmacie aderenti, in applicazione dell’Accordo tra Regione Toscana, Unione Regionale Toscana Farmacisti Titolari e Confederazione Italiana Servizi Pubblici Enti Locali, contribuiscono, nelle fattispecie disciplinate dal suddetto e dunque a carico del Servizio Sanitario Regionale, all’effettuazione di test antigenici rapidi secondo l’Ordinanza n.66 del Presidente della Giunta Regionale del 28.12.2021 e secondo le modalità previste dall’accordo sottoscritto, al fine di ampliare l’offerta di tamponi antigenici rapidi e sono tenute a inserire i risultati dei tamponi, sia positivo che negativo, in tempo reale sulla APP #insalute, integrata con il sistema informativo regionale.

4. Associazioni di Volontariato

Le AA.VV. concorrono, sulla base di principi e modelli organizzativi già condivisi a livello regionale con la Direzione Sanità, Welfare e Coesione Sociale , all’incremento complessivo all’offerta di prelievo a livello decentrato di test molecolari ed alla somministrazione di antigenici a carico del SSR, nel rispetto delle specifiche convenzioni aziendali che dovranno essere uniformi e omogenee negli articoli principali. Registrano in tempo reale sulla APP #insalute, integrata con il sistema informativo regionale, il risultato del test, sia positivo che negativo, per le conseguenti azioni da parte degli organi competenti delle Aziende USL.

Si ribadisce alla popolazione presente in Toscana che è indispensabile rispettare le misure di prevenzione per evitare la diffusione del virus Sars-CoV-2. In caso di positività, occorre rispettare le misure di isolamento e, ove possibile, con l’autovalutazione contribuire a rendere tempestiva la presa in carico da parte del Servizio Sanitario Regionale.

I cittadini che abbiano riportato un risultato positivo al tampone devono quindi, attraverso l’accesso in maniera sicura con SPID, CNS, CIE al portale https://referticovid.sanita.toscana.it, compilare il questionario di autovalutazione, che consente di gestire correttamente il provvedimento di sanità pubblica e di conseguire, al termine della malattia l’attestazione di termine di isolamento sanitario da Covid 19.

Le aziende USL, i Medici di Medicina Generale e Pediatri di famiglia, le Farmacie e le Associazioni di Volontariato, sono tenuti a garantire la corretta identificazione dei cittadini e la conseguente corretta registrazione dei loro dati nei sistemi regionali.

 

3. ITALIA, NORMATIVA GENERALE DI RIFERIMENTO

Cosa sapere su quarantena, isolamento, tracciamento

Data ultima verifica: 7 gennaio 2022

INFORMAZIONI CONSULTABILI NELLA SEZIONE DEL SITO DEL  MINISTERO DELLA SALUTE