Cosa si intende per obbligo di referto? E in quali casi un medico deve sottostarvi? Come conciliarlo con il diritto alla privacy e con il segreto professionale? E ancora, più banalmente, in quali casi è necessario il certificato medico per fare attività sportiva? E come si compila, nella pratica un certificato di malattia, di gravidanza, per il rilascio della patente o del porto d’armi?
A queste e altre domande che sorgono comunemente nella pratica professionale del Medico e anche dell’Odontoiatra – che può certificare sulle materie di sua competenza – risponde il nuovissimo Vademecum della Federazione nazionale degli Ordini dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri (Fnomceo) “La Certificazione medica”, scaricabile da oggi gratuitamente in formato e-book e Kindle dal Portale www.fnomceo.it a questo LINK.
“La certificazione costituisce un aspetto fondamentale nell’ambito della documentazione dell’attività medica – afferma il Presidente della Fnomceo, Filippo Anelli -. L’atto del medico certificatore si configura come una delle incombenze più frequenti della pratica medica quotidiana e spesso impone al professionista riflessioni e problematiche. L’auspicio è che il testo predisposto possa essere uno strumento di supporto per tutti i medici nella loro attività, venendo incontro nella risoluzione dei principali problemi che di volta in volta si presentano”.
“Il volume analizza dettagliatamente le varie tipologie di certificazioni, mettendo in particolare risalto le connesse disposizioni normative e deontologiche – spiega Guido Marinoni, referente del Comitato Centrale Fnomceo per il Gruppo di Lavoro sulla certificazione, e co-autore del Vademecum -. Pur nella consapevolezza che, in considerazione della complessità della materia, il contenuto non possa avere la pretesa di essere completamente esaustivo, il libro è indirizzato a tutta la platea dei medici quale testo di riferimento sulla certificazione”.