Un momento di festa ma anche di confronto sulle principali sfide del Sistema Sanitario Nazionale. L’Ordine dei Medici Chirurghi ed Odontoiatri (OMCeO) e l’Ordine provinciale dei Farmacisti (FOFI) di Pistoia – assieme all’Accademia Medica “Filippo Pacini” – hanno celebrato nella giornata di oggi i 50esimi di laurea per i professionisti degli anni dal 1970 al 1973 e premiato le migliori tesi dei colleghi neo-iscritti.
La mattinata è stata aperta dagli interventi del Presidente dell’OMCeO Pistoia, dott. Beppino Montalti, dal Presidente del FOFI Pistoia, dott. Andrea Giacomelli, e dai saluti istituzionali della Presidente della Sds pistoiese e Vicesindaco del Comune di Pistoia, dott.ssa Anna Maria Celesti, e della Direttrice sanitaria della rete ospedaliera pistoiese, dott.ssa Lucilla di Renzo.

L’appuntamento, nuovamente in presenza dopo 3 anni, ha visto l’importante contributo del dottor Nino Cartabellotta, Presidente della Fondazione GIMBE, con un intervento dal titolo “𝑫𝒂𝒍𝒍𝒂 𝒄𝒓𝒊𝒔𝒊 𝒅𝒊 𝒔𝒐𝒔𝒕𝒆𝒏𝒊𝒃𝒊𝒍𝒊𝒕𝒂̀ 𝒂𝒍 𝒓𝒊𝒍𝒂𝒏𝒄𝒊𝒐 𝒅𝒆𝒍 𝑺𝒆𝒓𝒗𝒊𝒛𝒊𝒐 𝑺𝒂𝒏𝒊𝒕𝒂𝒓𝒊𝒐 𝑵𝒂𝒛𝒊𝒐𝒏𝒂𝒍𝒆”.

“I dati ci dicono che i principi di universalità del SSN sono oggi messi fortemente a rischio – sottolinea Cartabellotta – Dalle attese ai Pronto Soccorso alle difficoltà nel trovare un medico di famiglia in prossimità, passando per il dramma della rinuncia alle cure: sono troppi i fronti su cui il SSN sta arretrando, accelerando una crisi già evidente nel 2019, come avevamo già segnalato nel nostro rapporto di quattro anni fa”.
Breve approfondimento poi sul sistema sanitario toscano, fino a pochi anni fa tra i modelli in ambito sanitario. “Il sistema sanitario toscano è stato da sempre tra i primi per erogazione di assistenza – evidenzia Cartabellotta – ma ora, in una evidente fase di definanziamento, è inevitabile che chi prima erogava cure ad una qualità più elevata adesso si trovi in maggiore difficoltà rispetto a regioni del centro-sud magari più ‘assuefatte’ a situazioni del genere. Assistiamo perciò anche in Toscana, così come in Emilia, ad un’avanzata del privato, ma sono certo che nessun governo penserà mai di certificare questo che è, ormai, quasi un dato di fatto”.

PREMIAZIONE. “Abbiamo invitato il dottor Cartabellotta per condividere come Ordine dei Medici di Pistoia la battaglia che sta sostenendo a salvaguardia del sistema sanitario nazionale – afferma il Presidente dell’Ordine dei Medici Chirurghi e Odontoiatri della provincia di Pistoia, dott. Beppino Montalti – Questi tentativi di modifica sono sotterranei, striscianti: noi invece li vogliamo portare alla luce del sole in una giornata come questa dove festeggiamo un ritorno ‘alla normalità’ post-pandemia, celebrando sia le migliori tesi dei nostri nuovi iscritti che la carriera cinquantennale dei colleghi laureatisi ad inizio anni ‘70”.

La premiazione ha visto la consegna delle medaglie agli oltre 50 medici che hanno conseguito negli anni dal 2020 al 2023 i 50 anni di laurea, mentre il premio alle tre migliori tesi per i medici neoiscritti è andato ai dott. Marco Boretti, alla dott.ssa Virginia Rafanelli e alla dott.ssa Virginia Fagni.